Le pentole di terracotta

Le pentole (pignatte e tegami) di terracotta (dette anche di coccio) sono decisamente il meglio che si possa utilizzare per cuocere quei cibi che richiedono tempi lunghi e calore costante come minestre, stufati, stracotti, legumi, cereali, zuppe …

Ma non solo … recenti studi sulla Dieta Mediterranea, già “vincente” di suo, hanno dimostrato che l’abitudine di cuocere in contenitori di terracotta, senza quindi la necessità di utilizzare grassi e liquidi in quantità eccessiva, aggiunge punti preziosi al valore di questa Dieta.

Furono gli uomini del Neolitico ad utilizzare per primi questo tipo di utensile e dopo di loro Etruschi e Romani ne furono utilizzatori entusiasti.
Ma a dirla tutta la nostra amica in terracotta non ha mai conosciuto momenti di crisi.

Il suo pregio è quello di essere isolante, di scaldarsi e di cedere il calore molto lentamente.
A proposito del calore ceduto lentamente, ricordate sempre che la cottura del cibo prosegue ancora per molto dopo che avrete spento il fuoco.

Possiamo trovare molte dimensioni sia di pignatte che di tegami ma ricordiamo che la pignatta è panciuta, ha il fondo piatto e due manici mentre il tegame ha bordi bassi, non è panciuto e può avere un manico “a salsiccia” o due come quelli della pignatta.
Ricordatevi di acquistare sempre anche il coperchio.

Occorre, una volta dopo che si è acquistato questo tipo di pentola, procedere ad un trattamento per idratarla ed evitare quindi che si spacchi con il calore.
Verrà immersa totalmente in acqua fredda per 12 ore (la vasca da bagno é perfetta per questa operazione), dopodiché verrà fatta asciugare con il fondo all’insù in maniera “naturale” all’aria ovvero non sfregandola con strofinacci o con aria calda o mettendola sul termosifone o altre fonti di calore. Stesso trattamento va riservato al coperchio.

Un’avvertenza ulteriore è quella di utilizzare tra la fiamma ed il fondo della pentola una rete “spandi fiamma” (per distribuirla in maniera uniforme) e di utilizzare per mescolare utensili di legno per non graffiare la smaltatura interna.

Ultima, ma non ultima caratteristica di queste meraviglie per cucinare è il loro basso costo.

Ve le consiglio caldamente!
Ti é piaciuto l’articolo?
Se vuoi iscriviti alla mailing list e riceverai un avviso quando ne pubblicherò uno nuovo

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un’icona per effettuare l’accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s…

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: