Il riso

I più antichi resti di riso coltivato (quello selvatico veniva usato per alimentazione già 15.000 anni fa) risalgono a 7.000 anni fa. 

I primi coltivatori furono i Cinesi e gli Indiani.

Poi la coltivazione si estese a Oriente e  nel Mediterraneo è arrivato dopo il 1000 d.C. portato dagli Arabi quando colonizzarono la Spagna.

La prima risaia italiana nacque nel 1475 e dove? In Lombardia … ovvio!

Esistono circa 140 tipi differenti di riso distinti per forma dei chicchi, tempi di cottura e persino colore. Ovviamente, a seconda dei tipi esistono specifiche ricette per le quali sono più idonei.
Prenderò in considerazione i risi italiani e quelli stranieri più noti ed in vendita nel nostro Paese.

Arborio: coltivato nella Provincia di Vercelli, chicco grande, assorbe bene i liquidi ed é indicato per risotti.
Basmati: non può essere coltivato in Italia e proviene dall’India e dal Pakistan, chicco allungato, è indicato da solo bollito, pesce, crostacei, insalate.
Carnaroli: coltivato nelle Province di Pavia, Novara e Vercelli, chicco lungo, resiste ad alta temperatura, assorbe bene i liquidi ed é indicato per risotti.
Ermes: coltivato nel Nord Italia in terreni argillosi, riso rosso integrale, chicco lungo e stretto, richiede una lunga cottura (sino a 40 minuti), è indicato per legumi, verdure, ortaggi e crostacei.
Jasmine: non si produce in Italia e proviene dalla Thailandia, è indicato per la preparazione di molti piatti Cinesi quale ad esempio il riso Cantonese.
Roma: é il riso più coltivato in Italia dato che il suo territorio comprende Lombardia, Piemonte e persino Sardegna, chicco grande, è indicato per arancini ed arancine siciliani, supplì e crocchette.
Venere: coltivato nelle Province di Vercelli e Novara, riso nero integrale, profumato ed aromatico, è indicato per pesce, verdure, ortaggi ed insalate.
Vialone nano: coltivato nella Provincia di Pavia si é poi diffuso nella Provincia di Verona dando origine al Vialone nano Veronese (IGP), chicco grosso e tondeggiante, ricco di amico é indicato per i risotti.

Questi sono i tipi di risi italiani e quelli stranieri più noti ed in vendita nel nostro Paese.
E il Perboiled?
Noooo … il perboiled (partially boiled) non è un tipo di riso bensì un tipo di lavorazione del riso bianco che viene parzialmente cotto al vapore e quindi essiccato.
Il riso così lavorato  indicato per insalate, riso al forno e riso pilaf.

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