Il Brunello non ha bisogno di presentazioni … si presenta da solo
Colore: rosso rubino brillante e sfumature rosso granato, abbastanza trasparente
Aroma: intenso, pulito, gradevole e raffinato in cui si riconoscono l’amarena e la prugna
Sapore: intenso, inizialmente tannico, molto equilibrato, fresco e morbido, ottimo corpo
Retrogusto: persistente
Alcool: 12%
Temperatura di servizio: 17° C
Abbinamenti: vino da meditazione, arrosti, carni alla brace, formaggi saporiti (ad esempio Castelmagno)
Bicchiere
Per il significato dei termini usati potete consultare il Piccolo glossario del vino
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2 risposte a “Brunello di Montalcino (Toscana)”
Gli articoli di ieri mi hanno veramente entusiasmato, le varietà del riso, particolareggiate, utilissime (sarà che io adoro il riso in qualunque modo cucinato) sono da tenere ben presenti in cucina. Complimenti!
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Grazie Lidia, sei sempre gentile (e complimenti per l’assiduità che mi inorgoglisce).
Ieri giornata produttiva sì … ma amo molto collegare gli articoli per permettere ai lettori di spaziare su vari temi.
Ieri praticamente ho pubblicato la risposta di una domanda da quiz: “Come si arriva dal brodo vegetale al Brunello di Montalcino?”
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