Agliata

Una salsa nata per conservare il cibo e diventata oggi una leccornia che dona un gusto inconfondibile.
E’ nata in Sardegna, precisamente a Bosa (Oristano) ma è notissima anche in Liguria con il nome “agiadda”.
Creata dai pescatori per conservare più a lungo il pesce oggi viene utilizzata in quanto conferisce alle pietanze un gusto speciale esaltandone (contrariamente a quanto si potrebbe pensare ovvero che l’aglio diventi dominante) il sapore.
Facilissima e veloce … basta non avere preclusioni per il risultato sul nostro alito.

Ingredienti per 200 grammi circa di salsa
Aglio molto fresco 6 spicchi grandi
Mollica di pane 50 grammi
Aceto di vino bianco 1 bicchiere + q.b. per inzuppare la mollica
Olio extravergine di oliva q.b.

Pestate molto bene gli spicchi d’aglio sino ad ottenere una pappetta che mescolerete alla mollica di pane precedentemente bagnata nell’aceto e strizzata.

Mettete in una casseruolina con dell’olio e fate soffriggere sino a doratura, quindi unite l’aceto e a fiamma bassa fate sobbollire mescolando sino ad ottenere una salsa mediamente densa.
L’agliata va utilizzata calda.

Alcuni suggerimenti
Pesce fritto
Stoccafisso bollito
Carne lessa grassa
Carne alla brace
Peperoni crudi o arrostiti

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