Caciocavallo silano (Calabria)

Ha l’89° posto nella classifica dei 100 migliori formaggi del Mondo

Un saporito formaggio DOP del nostro bellissimo Meridione.
Il suo nome deriva dal fatto che viene fatto stagionare appendendo lo spago che unisce due forme, a cavallo di un’asse di legno orizzontale.

Fiera: mese di ottobre a Vallo della Lucania “Salone dell’industria casearia”

Latte: vaccino
Tipologia: Semiduro

Per fare un chilo di Caciocavallo silano occorrono 10 litri di latte.

Viene prodotto in due varietà: bianco ed affumicato.
Una forma pesa tra 1 e 2,500 Kg.
Se poco stagionato è dolce, avanzando con la stagionatura diventa gradualmente piccante.

La coagulazione avviene a 38°C ed una volta ottenuta la cagliata si lascia maturare dalle 4 alle 10 ore sino a che la pasta potrà essere filata.

La filatura avviene a mano e viene quindi creata la forma definitiva chiudendo la palla in alto mediante pressione ed immersione in acqua bollente.

La salatura avviene con l’introduzione delle forme in salamoia.

Le forme vengono legate due a due con un cappio e messe a stagionare.
Il periodo di stagionatura va dai 15 giorni a qualche mese.

Ha un altissimo contenuto di Grassi stabilito per Legge (minimo 38%).
E’ ricco di Ferro e Calcio.

100 grammi di Caciocavallo silano contengono 439 calorie.

Per il significato dei termini usati nella descrizione potete consultare il 

Piccolo glossario del formaggio
Storia del formaggio

Sono 24 i formaggi italiani tra i migliori 100 del Mondo

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