Arista (Toscana)

Questo è un piatto toscano e non si trova in nessuna altra parte d’Italia.
Ma è talmente straordinario che è nella classifica de “Le 50 ricette Italiane più famose nel Mondo”.

Ma perché una lombata di maiale con l’osso tagliata in un unico pezzo si chiama arista?
Nel 1430 a Firenze ebbe luogo il Concilio tra la Chiesa Romana e quella Greca.
Durante uno dei fastosi banchetti che avvennero per quell’occasione, venne servita  la lombata di maiale arrosto su ricetta originale fiorentina. 


L’entusiasmo fu sconvolgente ed i Greci si profusero in complimenti con l’esclamazione “aristà, aristà!!!!” che altro non voleva dire “buona, buona!!!”

L’accento della pronuncia in Greco si perse ma il nome “arista” rimase e la ricetta è arrivata intatta ai giorni nostri.

Ingredienti per 4 persone:
Lombata di maiale 1 kg
Aglio 5 spicchi
Rosmarino 1 rametto medio
Chiodi di garofano 4
Sale
 q.b.
Pepe q.b.

Olio EVO 3 cucchiai

Tagliare gli spicchi d’aglio a metà per lungo ed eliminare l’anima, dividere il rametto di rosmarino in tre parti.

“Steccare” l’arista con l’aglio, il rosmarino ed i chiodi di garofano distribuendo il tutto uniformemente.

Salare e pepare e mettere in una teglia con l’olio.
Far rosolare a fiamma molto vivace sfumando con il vino.

Quando il vino sarà evaporato mettere la teglia in forno preriscaldato a 180°C per un’ora abbondante.

Lasciate intiepidire e tagliate a fette. 


Ricordatevi che l’arista si serve tiepida o fredda, mai calda.

Vino in abbinamento: Chianti dei Colli fiorentini

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